Quando eri piccolo, cosa sognavi di diventare da grande?

In realtà, gia da piccolo sognavo di diventare campione del mondo di trial :) Anche la mia insegnante pensava fosse un ottimo obiettivo, ma poi ci siamo accordati sul piano B: diventare meccanico.  

Che carriera avevano in mente invece i tuoi genitori per te?

Mia madre avrebbe voluto che diventassi infermiere. Dopo il servizio civile, ho fatto l’esame di ammissione e l’ho passato, ma avevo la sensazione che avrei preferito andare in bicicletta, quindi alla fine è andata un po’ diversamente.

Quando e come sei arrivato al BikeTrial?

Un amico di mio padre (lui stesso pilota di mototrial) ci ha mostrato alcune evoluzioni con la sua moto da trial. A me e mio fratello piacque così tanto che comprammo direttamente da lui due vecchie moto da trial al costo di 150 Scellini. Ci diede anche due cassette VHS con dei video di Hans Rey e Ot Pi, che abbiamo guardato innumerevoli volte, cercando di copiare tutte le evoluzioni.

Qual è il tuo posto preferito per allenarti?

Il mio posto preferito per il trial è il letto di un fiume nel paesino vicino. Ci passavo molto tempo perché ero sempre solo e indisturbato e allo stesso tempo il luogo è semplicemente rilassante. Oggi ci vado sempre per rilassarmi nelle belle giornate estive.

Da qualche mese porti il casco 720 Awake 1.0. Come hai scoperto il marchio?

Sono venuto a conoscenza di 720 all’inizio dell’anno, quando ho sentito parlare di una giovane start-up di Bolzano che stava stabilendo nuovi standard nella sicurezza dei caschi. Ho pensato che il concetto fosse interessante e così una cosa tira l’altra.  

Cosa ti ha convinto a indossare questo casco?

La sicurezza è la cosa principale, ma la vestibilità perfetta e il bellissimo design completano il casco da MTB ideale.  

Quanto è importante la sicurezza per te? 

Soprattutto quando si cerca di spingere i propri limiti più in là o si vuole fare l’inquadratura perfetta durante le riprese, le cadute sono inevitabili. Ecco perché è una bella sensazione quando si riesce a minimizzare il rischio – in questo caso per quanto riguarda la testa – e non ci si deve più preoccupare. 

Cos’altro ti piace fare nel tempo libero?

Cucinare e mangiare, guardare dei bei film, ascoltare musica, andare a qualche piccolo concerto ogni tanto e smanettare col mio camper.

Cosa vorresti fare da grande – dalla prospettiva di oggi?

Ho smesso di pensare troppo al futuro, sono molto felice al momento perché posso fare esattamente quello che ho sempre sognato di fare. Spero di poter vivere cosi ancora per qualche anno, altrimenti troverò una nuova ed eccitante sfida quando sarà il momento.

Cosa hai sempre voluto dire in un’intervista, ma non ha mai osato fare?

In realtà vorrei solo dire „grazie“ a tutto il team 720 per il vostro grande lavoro e supporto! Continuate così, non vedo l’ora di portare ancora molti anni il vostro casco in testa!